BARILLA: il gusto di mezzogiorno
Il prodotto pubblicizzato, la pasta Barilla, assume valori diversi, asseconda
della specifica prospettiva di ogni personaggio protagonista della storia, con
la quale la situazione è percepita.
La storia è molto semplice: un ragazzo invita a pranzo, all'improvviso,
il suo allenatore di basket, un bel giovanotto americano.
I 4 personaggi in questione sono: l'allenatore americano; il fratello minore
del ragazzo che lo invita a pranzo; la sorella maggiore; la madre.
Passiamo vedere in atto in questo spot tutti i 4 regimi discorsivi:
- Nel caso del fratello minore, la sua preoccupazione è che l'arrivo
dell'americano venga a turbare le abitudini della famiglia, costringendolo a
rinunciare al suo quotidiano piatto di pasta (ma la "pasta Barilla"
rimetterà ogni cosa al suo posto): REGIME POSIZIONALE.
- Il giovane americano è un tipo pratico che tiene alla sua efficienza
fisica: la "pasta Barilla" soddisferà le sue esigenze: REGIME
CAUSALE.
- La sorella maggiore, attratta dall'aitante giovanotto, desidera affermare
la sua identità tramite la preparazione del piatto di pasta Barilla,
anche se rimane il segreto di chi veramente abbia preparato il pasto: REGIME
PROSPETTICO.
- La madre è la vera padrona della situazione: riesce abilmente a conciliar
il suo ruolo di madre (per il figlio più piccolo), di guida (per la figlia)
e di blanda seduttrice (per il ragazzo americano). Il suo successo discende
dalla capacità di capire il pensiero, i desideri e le attese di ciascuno
e quindi di controllare le interazioni tra i rispettivi, differenti programmi
narrativi: nella superiorità di questa figura materna vediamo la traccia
della superiorità dell'ATTEGGIAMENTO MULTIPROSPETTICO.