LA MIA OPINIONE

Del boom di internet, il merito è dei nuovi software, che permettono a tutti di diventare buoni navigatori con pochissima pratica, dei mass media che tormentano i lettori con paroloni come on-line e multimediale, entrati ormai nel comune parlato, della nascita delle riviste specializzate nel settore, dedicate sia agli esperti che ai principianti (Interpuntonet, Internet news, ecc), della pubblicità che appare sempre più spesso anche in televisione.i oppongono tutti i giochi di potere, di oppressione e di dominio. Ritroviamo qui la battaglia per l'emancipazione: se non è possibile rimuovere questo aspetto negativo della vita sociale, bisogna almeno tentare di contenerlo nella giusta misura.
Nascono sempre più motori di ricerca, a causa dell'enorme quantità di dati che circolano in linea; Internet diventa sempre più un centro commerciale, nel quale si vendono libri e cd, computer, prodotti nazionali e regionali tipici, ma anche la propria amicizia con le chat.
Personalmente credo, che negli anni che hanno visto il boom di queste comunità, si sia costruito un modo di pensare e di vivere l'esperienza umana e di relazione in rete che è oggi alla base delle regole di comportamento e di etichetta di Internet, anche se quest'ultima e la sua colonizzazione commerciale, rischiano di stravolgere il senso, il significato e soprattutto le opportunità.
Le comunità sono luoghi di rispetto reciproco, di contatto umano, in cui si dà e si riceve e in cui, soprattutto, esiste dall'altra parte una naturale fiducia e buona fede nel commentare e nel parlare di qualsiasi argomento.
Quindi le comunità virtuali sono soprattutto aggregazioni di persone che interagiscono fra loro spinte dal desiderio di soddisfare quattro esigenze di fondo:
-interessi
-relazioni
-fantasia ed intrattenimento
-scambio

Il giudizio su un film è il commento di una persona "normale", l'aiuto su come configurare il computer ti è dato da un'altra persona comune, come te davanti ad uno schermo e ad una tastiera, non da uno che ti vuole vendere qualcosa, il commento politico ti viene per così dire dal basso e non dal parere inattaccabile ed inavvicinabile editorialista della prima pagina, anche perché dall'altra parte ci può essere sempre qualcuno che ne sa più di te e che impiega molto meno di dieci secondi a sbugiardarti su scala planetaria.