Alcune delle domande principali da porre nelle riunioni preliminari alla progettazione di un prodotto multimediale

a cura di Tommaso Tozzi

Le principali domande da rivolgere al mittente	Scopo
Quali obiettivi si intende raggiungere con il nuovo sito web? Quali tra questi sono gli obiettivi primari e quali quelli secondari? Qual’è il messaggio primario che si vuole trasmettere al pubblico del sito? Quali sarà la tematica principale di cui tratterà il sito? Si ha già in mente un titolo per il sito ed un nome di dominio? In cosa dovrà differire l’immagine del nuovo sito dall’immagine del mittente già esistente in un vecchio sito o in altri media? Fate una lista dei principali siti analoghi esistenti, ed in un brief esaminate i loro aspetti positivi e quelli negativi. In cosa si dovrà differenziare il nuovo sito? Che stile deve avere il sito (amichevole, formale, simpatico, professionale,…)? Qual’è il target previsto? Quali sono le caratteristiche di tale target (livello di istruzione, esperienza del prodotto, competenze, bagaglio culturale, ecc.)? Come si configura l’esperienza dell’utente (user experience) rispetto a quel prodotto? Qual’è l’azione principale che deve fare l’utente a partire dalla pagina centrale del sito (scaricare dati, sfogliare, muoversi in percorsi specifici, mandare e: mail, ordinare, esplorare, cliccare bottoni, chiamare un numero, ecc.)? Qual’è l’azione principale che si desidera che faccia l’utente prima di lasciare il sito?	La definizione degli obbiettivi, del senso, del tema, dello stile e del target del multimedia
Il sito userà contenuti esistenti? Se così, qual è la sorgente ed il responsabile che li approva ? Se non è così chi procura i contenuti un interno od un esterno? I contenuti del sito saranno principalmente proprietari o saranno previsti link con contenuti residenti su altri siti?	L’inventario dei materiali
Di quali altre tematiche, oltre a quella principale, tratterà il sito? Esistono delle priorità tra le suddette tematiche? Quali sono i contenuti principali che si desidera siano presenti in ogni pagina?	Le tematiche e la loro organizzazione
Esistono dei percorsi principali previsti per il sito? Qual è il tipo di sviluppo previsto per questi percorsi: un’argomentazione (quali sono i punti cruciali di tale eventuale argomentazione?), una sequenza (immagini, testi, altro?), altro? Qual’è la tesi principale che sostiene ogni singolo percorso? Quale deve essere la struttura base dei contenuti, e chi la organizza? I contenuti del sito dovranno essere fissi o mobili, ovvero aggiornabili? Con quale frequenza dovranno essere aggiornati i contenuti del sito? L’utente potrà partecipare all’aggiornamento del sito inserendo propri contenuti? Sono previste aree interattive? Se si di che tipo? Sono previste forme comunitarie di comunicazione tra gli utenti del sito? Esistono dei collegamenti tra delle parti dei contenuti che è importante prevedere? Se si, qual è il motivo che soggiace a tale collegamento?	Dalle tematiche alla struttura
Qual è l’uso previsto di tale sito: quali sono le necessità del target e quali sono i loro schemi mentali ed i loro comportamenti per affrontare tali necessità? Ci sono delle specifiche tecnologie che si vuole utilizzare? Se così quali di esse sono familiari all’utente? Qual’è la piattaforma ed il browser previsto per il target? Si prevede un target con delle competenze, o deficienze, specifiche? In che ambiente sarà usato il multimedia (privato o pubblico, luminoso o buio, silenzioso o rumoroso, ecc.)?	I criteri di usabilità
Esiste già un’idea o una metafora prevista per rappresentare i contenuti del sito?	Dall’idea alla metafora
Quali sono gli elementi chiave che devono essere comuni a ogni pagina del sito? Quali sono gli elementi della pagina che devono avere maggiore risalto? Si vuole mettere in risalto i controlli di navigazione, i titoli della sezione, i contenuti, o altro? La pagina deve prevedere l’uso della barra di scorrimento?	Il sistema di orientamento e la definizione del layout
Che tipo di interattività è prevista per gli utenti del sito? Sono già state previste delle specifiche tipologie di accesso ai contenuti (timelines, mappe ad immagini, ecc.) o delle funzionalità particolari (chat, mailing list, motori di ricerca, controlli di audio/video, ecc.)?	Progettare l’interattività: dai percorsi di navigazione alle funzioni interattive