Come funziona

Rete PeaceLink ha una struttura piuttosto articolata (e' composta da una ventina di conferenze telematiche) in modo da offrire agli utenti un quadro ordinato e razionalmente suddiviso.
L'approccio di PeaceLink ad internet è di tipo povero ma funzionale, niente costi strabilianti per grafica e animazioni ma piuttosto espansione delle conferenze a livello mondiale, in modo da consentire a chiunque in ogni parte del mondo di contribuire con appelli e messaggi e condividere quasi in tempo reale le discussioni che avvengono in rete.
La struttura di PeaceLink è fatta da computer conference nelle quali ogni giorno arrivano persone da tutta Italia per discutere di diversi argomenti. Ogni notte avviene uno scambio d'informazioni tra tutti i BBS (ossia Bollettin Board Systems) della rete Fidonet mediante le normali linee telefoniche.
Quindi quando un utente ad esempio di Taranto lascia un messaggio telematico nel BBS di Taranto alle 6 di pomeriggio o alle 11 di notte, avviene che nel cuore della nottata questo messaggio "esplode" e viene inviato in tutt'Italia.
Per quanto riguarda la fusione delle notizie provenienti da tutto il mondo, numerosi BBS della rete PeaceLink sono collegati costantemente con altre reti che ricevono materiale dall'America Latina, dagli Stati Uniti con gli alter dell'APC, da Greenpace, ecc.
PeaceLink ha un -cancello- (gateway) aperto su Internet. In questo modo gli utenti della rete possono comunicare con trentamilioni d'utenti sparsi per il mondo.
Questo gateway è stato possibile grazie all'auto tassazione dei promotori della rete per pagare il collegamento con il fornitore dell'accesso ad Internet.
La giusta misura nella comunicazione come mezzo per dare voce ai popoli è di sfruttare al massimo le nuove tecnologie riducendo drasticamente i costi e consentendo in questo modo una gran partecipazione.